Il colore si manifesta in blocchi, le stampe sono distorsioni, gli accessori sono didascalici, il ricamo è decadenza. il desiderio e il fine è quello di provare a rappresentare una generazione senza nome. L’estetica proposta definisce un auto-consapevolezza che non intrappola l’identità ma si apre all’espressione di una personalità in divenire. L’obbiettivo è quello di creare una semantica senza tempo che dia risalto all’individualità di chi indossa il brand.
Fin dall’inizio del progetto nel 2018, capi total look si suddividono in due uscite stagionali, su una base ristretta di modelli aperti in più tessuti e declinazioni di colori metamerici. Il nero e’ il filo conduttore.
L’approvvigionamento dalle più importanti aziende italiane di tessuti garantisce ai clienti la qualità della manifattura tessile italiana e ad oggi l’obiettivo e’ quello di rendere le collezioni sostenibili, utilizzando solo fibre riciclate.
E’ un progetto «made in italy, pensato, disegnato ed auto-prodotto che desidera unire ricerca e tradizione esprimendo le risultanze di un flusso creativo che fotografa un momento, un’ emozione o un messaggio che non può attendere ad essere comunicato.
La comunicazione ptrcrs punta sui contenuti, in tutte le sue forme. rappresenta uno stile di vita, una visione alla ricerca di un nuovo prototipo di “dandismo” metropolitano.
Il brand è quindi arricchito dai contenuti di cui è protagonista e si ispira ad un nuovo concetto di prodotto considerandolo come uno strumento di espressione.
